21/05/20

Hot road - il film

L'anno in cui è uscito in Giappone questo film, nel 2014,  ero lì e visitando una mostra ne sono venuta a conoscenza, così come ho conosciuto anche l'omonimo manga cult di Taku Tsumugi. Mi è rimasto impresso e tornata in Italia ho voluto saperne di più. Mi ero ripromessa di vedere sia il film che leggere il manga. Sono stata felicissima quando è stata annunciata la sua pubblicazione da Dynit e non vedo l'ora di leggerlo in italiano. Volevo aspettare di leggere la storia per poi guardare il film, ma oggi non ce l'ho fatta, temendo che il link dello streaming potesse sparire o non funzionare più.

TRAMA
L'adolescente Kazuki Miyaichi non ha mai sentito l'amore della madre a causa delle circostanze che riguardano la sua nascita. Nasconde la sua ansia e sente di essere inutile per gli altri, e per questo compie atti di delinquenza giovanile. Un giorno, una studentessa che si è trasferita da Yokohama di nome Eri, la presenta a Hiroshi Haruyama, un giovane spericolato che è un membro dei "Nights", una banda di motociclisti. Kazuki si ritrova sempre più attratta da Hiroshi ma ben presto il giovane viene coinvolto in un conflitto con una banda rivale.

A quasi trentanni dalla nascita del manga, pur non avendolo ancora letto, penso che il suo spirito sia rimasto intatto. Chi l'ha letto e amato ( fu un successo commerciale da 7 milioni di copie! ) probabilmente non vedeva l'ora che fosse trasposto in un film e per i più giovani questa storia d'amore di due solitudini che s'incontrano crea comunque empatia. Certe problematiche in famiglia, così come i sentimenti dei figli nei confronti dei genitori  e la voglia di fuggire da una realtà spiacevole e comunicare nella ribellione il disagio sono sempre attuali.
HOT ROAD è un' interessante spaccato di quegli anni '80 in Giappone, di come i ragazzi sfogavano la loro frustrazione con gesti di ribellione tipici di quel momento storico, imitando gli yankee. La nascita delle gang di motociclisti, le corse in moto con ragazzi più grandi, le fughe da casa, le notti passate a dormire fuori col gruppo rincasando all'alba.

Le strade blu
al sorgere del sole,
i fanalini rossi,
i profili di spalle,
sottili, che si allontanano.
Ancora una volta,
vorrei poter incontrare i ragazzi di allora…
ancora una volta…

Ho provato tanta tenerezza verso Kazuki e Hiroshi. La cosa più importante per loro era sentirsi amati, che qualcuno avesse cura di loro, ma entrambi hanno affrontato la perdita di un genitore e si sono ritrovati con una situazione familiare infelice. Anche se molto è dipeso dalla mancanza di comunicazione che ha generato in loro la convinzione di non essere desiderati, e il sentirsi un peso.
Il film pone proprio l'accento sull' importanza di qualcuno per cui la loro vita sia preziosa, in modo che anche loro ne abbiano cura. Che sia un familiare, un innamorato o un amico poco importa.
Kazuki e Hiroshi incontrandosi impareranno questo e il dramma a cui andranno incontro sul finale della storia migliorerà anche i rapporti in famiglia.



Mi sono piaciuti moltissimo gli attori scelti come protagonisti e anche la fotografia e lo stile delicato ed equilibrato della narrazione. Ha saputo ritrarre la tristezza, la disperazione, la follia bilanciandoli con la tenerezza, l'amicizia e uno spiraglio di speranza e redenzione.
I comportamenti autodistruttivi vengono compresi, ma allo stesso tempo viene mostrata la loro pericolosità senza che le scene siano esplicite e violente, così come  la possibilità di capire quando smettere e cercare di essere felici in altro modo. A maggior ragione quando la vita ti regala il dono di qualcuno che ti ama e da amare.

I fazzoletti sono stati necessari, è un film toccante, emoziona fino alle lacrime. Poi quando arrivano i titoli di coda con "Oh my little girl" del compianto Yutaka Ozaki ( canzone e artista emblema dello spirito di quegli anni 80 ) si rimane con l'immaginazione lì su quelle strade lungo la costa a pensare a quei due ragazzi e al loro amore. Melodia, arrangiamento, voce che si sposano in modo perfetto con la storia e le immagini. ( un esempio nel video a questo link )

Felice di aver deciso di guardarlo e non vedo davvero l'ora di leggere il manga. Fremo.
Ancora non ho capito se uscirà a Giugno come previsto o è slittato a Luglio, ma moniterò la cosa.


Curiosità location:
Alcune location le ho riconosciute. ♡ E ' stato girato quasi per intero nella regione dello Shōnan. Per lo più nella zona della città di Fujiwara. C'è il faro del porto di Shōnan ( 湘伊港灯台 ) che sta ad Enoshima. Una delle scene più intense in spiaggia pare ritraesse quella di Katase Higashihama ( 片瀬海岸東浜 ). Un'altra scena è allo Shōnan Kaigan Park ( 湘南海岸公園 ). Le scene di Kazuki in moto con Hiroshi e lui che corre in moto da solo sono state girate sui famosi ponti Enoshima Ohashi ed Enoshima Benten.

Si vede anche il parco Kasai Rinkai con la sua ruota panoramica che adoro, insieme ovviamente ad Enoshima.
Ho bellissimi ricordi della prefettura di Kanagawa con Kamakura, Enoshima, Yokohama, le sue spiagge, i tramonti.



Link per lo streamoing sub eng kissasian: https://kissasian.sh/Drama/Hot-Road/Movie?id=19423

Blog giapponese: https://hotroad.blog.ss-blog.jp/

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...