03/06/18

Devils' line di Ryo Hanada

Eh si, anche io mi sono appassionata a Devils'Line ( デビルズライン ). 
Dopo un pò di tempo mi lascio incuriosire da una storia di Vampiri, mi fido, recupero i primi due volumi e finisco per non vedere l'ora di leggere il 5° questo mese e di vedere il 9° episodio dell' anime su VVVVID lunedì prossimo!
Mi sono messa in pari in pochi giorni.
Oltre all' azione, i misteri e i tormenti, c'è la storia d'amore. Una storia molto stereotipata, ma che lo rende un mix perfetto per chi ama il genere diciamo "vampiresco" come me. Il manga mi piace molto di più dell'anime, che ha le sue pecche in quanto ad animazione, però vederli "prendere vita" dalle pagine mi fa molto piacere!







Questo manga mostra il lato non umano degli uomini attraverso le vicende dei demoni e degli ibridi come Anzai e Lee. Ed è la cosa che più mi piace insieme al rapporto tra Tsukasa e Anzai. 
Tsukasa ha nel suo passato senz'altro qualcosa che ha segnato il suo rapporto con gli uomini, però quel salvatore demoniaco la spaventa meno di quanto non lo facciano essere umani dalle sembianze più innoque. Lei avverte la malvagità e in Anzai non ce n'è. Lui la protegge e finisce per amarla, dopo averla conosciuta e assaggiato il suo sangue quando lei è rimasta ferita la desidera e questo gli creerà non pochi problemi. L'incontro con lei metterà in discussione la sua esistenza e molte delle sue convinzioni. Dovrà imparare a conoscersi, ad accettarsi e a superare le sue paure per poter stare insieme a lei. E per affrontare il futuro e le rivelazioni che sicuramente arriveranno sul suo passato e su quel presunto orfanotrofio in Hokkaido ed il suo laboratorio.
Ma guardarsi dentro e capirsi per relazionarsi con chi si ama è un messaggio valido per tutti e attraverso le pagine di Hanada questi concetti arrivano dritti dritti dove devono arrivare.

Trama
I vampiri vivono indisturbati in mezzo agli umani, ma la loro esistenza non è dominio pubblico, poiché il loro aspetto è in tutto e per tutto simile a quello delle persone normali. Non hanno bisogno di bere sangue, ma quando bramano qualcosa o si arrabbiano, possono diventare mostri incontrollabili. Tsukasa, una normale studentessa universitaria, un giorno viene attaccata da un vampiro fuori controllo e salvata dal mezzo vampiro Anzai. Anzai è membro di un organizzazione segreta specializzata nel contrasto dei crimini perpetrati dai vampiri nella città d Tokyo. Dopo questo episodio Anzai, non riesce staccarsi da Tsukasa e continua a vegliare su di lei. Tra i due nasce uno stretto legame che mette a dura prova il mezzosangue, il quale aveva giurato a se stesso di non bere mai sangue umano…



Ha un ritmo avvincente, dialoghi intelligenti e realistici, cliffhanger efficaci e anche se mi rendo conto che gli ingredienti sono stati scelti con mestiere per fare gran presa sul lettore mi sono lasciata conquistare da questo manga e, a meno che non mi deluda con allungamenti di brodo o cose troppo complesse ed esagerate, andrò avanti per vederne la conclusione. Ho già capito che ci saranno scene in cui lui dovrà "esercitarsi" monitorato dai dottori a controllarsi in situazioni intime, mi auguro che non stridano troppo col resto. Purtroppo per loro due è un problema che devono risolvere, ma importante è che non diventi puro "fanservice" e rasenti lo smut.
In Giappone sono al 12° volume in uscita a breve ( serializzato su Morning Two ), spero che la Panini continui per un pò con la mensilità. Sono curiosissima ora!


sito ufficiale:  devilsline.jp/

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